domenica 28 agosto 2016

"Non siamo più soli nell’Universo?” - A soli 4 anni luce esiste un'altra Terra...


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Grazie all’incessante indagine che da anni sta portando avanti con successo il telescopio orbitante Kepler e grazie ad una equipe di astrofisici della NASA, ai già 450 pianeti scoperti fino ad oggi e orbitanti nelle zone abitabili dei loro sistemi solari, si è aggiunto un nuovo pianeta che orbita intorno a Proxima Centauri, una stella rossa vicina al nostro Sole. Questo nuovo pianeta battezzato “Proxima B” è roccioso ed è un po’ più grande del nostro. Orbita in una zona compatibile con la vita, cioè con temperature al suolo accettabili e con la probabile presenza di acqua allo stato liquido. Da noi sarebbe distante “solo” 4 anni luce.

Se si pensa che il raggio d’osservazione del telescopio orbitante Kepler è limitato (se ipoteticamente volessimo rappresentare l’universo su una superficie di 100 metri quadrati, l’indagine di Kepler si limiterebbe a solo 50 centimetri quadrati), quanti altri pianeti con caratteristiche come la Terra potrebbero esistere nell’universo? Gli scienziati parlano di miliardi e miliardi di pianeti con caratteristiche ambientali che potrebbero ospitare la vita.

Finalmente, la scienza ci viene in aiuto, viene in aiuto a chi come me ha sempre creduto che la vita non fosse solo esclusivo dono di questo pianeta, ma fosse il frutto stesso dell’evoluzione dell’universo. Quando, forse tra qualche decennio, scopriremo che esistono su alcuni di questi pianeti civiltà come la nostra o molto più evolute, allora forse cominceremo a ridimensionare la nostra mentalità arrogante che fino ad oggi ci ha fatto pensare di essere gli unici esseri intelligenti del cosmo. A quel punto forse l’uomo riuscirà ad essere anche migliore di com’è oggi…..

Filippo Mariani - Accademia Kronos


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1 commento:

  1. La VITA! Ah, che parola magica! C'è chi pensa che sia solo quella vissuta in carne ed ossa e chi, invece, come me, pensa che quella vera sia quella vissuta senza.
    Per quel che ne so e credo, la vita come esseri umani è possibile SOLO sulla Terra. Negli altri pianeti e galassie si vive, ma solo in forma di anime incolpate o di spirito perfetto e anche noi esseri umani un giorno ci vivremo, ma solo quando ne saremo degni, vale a dire quando avremo scaricato dalla nostra anima una buona parte di colpe che la appesantiscono e quindi che la costringono a incarnarsi in un corpo, appunto, di carne ed ossa. Credere che un giorno, resa la Terra completamente inabitabile per i troppi veleni e distruzioni che le abbiamo inferto, si possa migrare su un altro pianeta per distruggere anche quello, è pura follia.

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