sabato 16 aprile 2016

Roma, 27 e 28 aprile 2016 - Stati Generali della Ricerca Sanitaria


Stati Generali della Ricerca Sanitaria - Roma, 27 - 28 aprile 2016
La Conferenza si terrà a Roma il 27 e 28 aprile 2016 presso l'Auditorium del Massimo, in Via Massimiliano Massimo 1 (zona Eur).
Qual è la situazione della ricerca scientifica oggi nel nostro Paese? Quali sono i settori di eccellenza e come affrontano i giovani le sfide di questa professione? Quali iniziative vanno intraprese per favorire la mobilità dei ricercatori da e verso il nostro Paese? Come consolidare la cooperazione tra mondo accademico e aziende private in termini di innovazione e sviluppo? Qual è lo stato degli investimenti per la ricerca in un settore cruciale per il nostro Paese, quello agroalimentare? Come l’Italia si sta preparando ad affrontare le sfide nei settori della prevenzione e della terapia molecolare e genica?
Sono solo alcuni degli interrogativi che verranno affrontati  durante gli Stati Generali della ricerca sanitaria, alla presenza delle più alte Cariche Istituzionali e con la partecipazione di autorità accademiche e scientifiche, ricercatori e rappresentanti dei pazienti, del mondo industriale, della finanza.
L’evento intende mettere in risalto la realtà del mondo della ricerca sanitaria, dibattendo degli attuali limiti e criticità, ma anche evidenziando le potenzialità di un settore che, oltre ad un grande valore etico e sociale, costituisce, per tutto l’indotto e per le diverse realtà che interconnette, una significativa opportunità di crescita.
Appare evidente la necessità di trovare una nuova governance che veda i ricercatori  protagonisti attivi e che faccia convergere le risorse disponibili in direzioni chiare e condivise. A tal fine, si discuteranno modelli e soluzioni, anche in una prospettiva di benchmark internazionale.
Ma gli Stati Generali vogliono anche offrire ai ricercatori occasioni di incontro e di approfondimento su temi troppo poco affrontati durante il percorso formativo: passare dall’ideazione alla realizzazione del prodotto (il cosiddetto“trasferimento tecnologico”), individuare e conoscere le tecnicalità per la migliore valorizzazione dei propri brevetti.
Abbiamo, quindi, definito un’agenda di lavori che si apre con una sessione istituzionale di indirizzo, per poi passare all’analisi e approfondimento degli strumenti di governance della ricerca biomedica. Seguiranno sessioni dedicate alla dimensione internazionale, alle caratteristiche della figura professionale del ricercatore biomedico – che meritano un approfondimento particolare per la peculiarità e centralità del suo ruolo - per finire con la presentazione delle novità contenute nel Bando per la Ricerca Finalizzata Ministero della Salute e nel Bando per la Ricerca indipendente AIFA per il 2016, che immettono nel sistema circa 180 milioni di euro, molti dei quali destinati a giovani ricercatori.
In aggiunta, sono state previste due sessioni tematiche, una dedicata all’incontro tra scienziati e giovani studenti per avvicinare il mondo della scienza alle giovani generazioni e la seconda dedicata all’incontro tra progetti di ricerca e venture capital.
In definitiva, gli Stati Generali saranno l’occasione per riflettere su come le scienze della vita migliorino il nostro futuro e su quanto sia fondamentale, per un Paese moderno come l’Italia, investire sulla alfabetizzazione scientifica per far si che il rispetto per la scienza diventi bene comune e guida per scelte basate sulle evidenze per tutti, cittadini e Istituzioni.
 
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