domenica 19 ottobre 2014

Nell'universo c'è vita? Speriamo di sì, visto che nel sistema solare potrebbe presto scomparire....



Si è tenuto domenica 12 ottobre 2014 a Ronciglione presso la sede di Accademia Kronos il primo convegno sul tema della vita nell’universo.

La prima parte dell’incontro è stata introdotta dal presidente di Accademia Kronos, Ennio La Malfa, il quale ha illustrato il percorso della scienza dal 1950 ad oggi per giungere all’affermazione definitiva che solo nella nostra galassia, grazie ai vari telescopi orbitanti, si sono scoperti già 320 sistemi solari che al loro interno hanno pianeti alcuni dei quali con le caratteristiche della Terra. Oltre a ciò si è riferito dell’esperimento effettuato alcuni anni fa tra la NASA e l’Università della Tuscia circa la capacità dei muschi e delle alghe unicellulari di resistere nello spazio per 6 mesi ai raggi cosmici e alle temperature estreme. Esperimento riuscito che ha dimostrato come certe forme di vita microscopica possono viaggiare nel cosmo e giungere nei pianeti dove, in certe condizioni, possono avviare il processo di evoluzione della vita.

Il medico e ricercatore, direttore del portale internet Segni dal Cielo, Massimo Fratini, è intervenuto nella seconda parte del convegno, mostrando ai presenti foto inedite di un gigantesco pianeta che sta per entrare nel nostro sistema solare; foto scattate da due speciali telescopi orbitanti NASA, sconosciuti al pubblico. Foto al momento tenute nascoste dalle autorità mondiali al fine di non gettare nel panico la gente. –“ Ora si capisce”, ha affermato Fratini, -“perché in tutto il mondo, escluse alcune nazioni come l’Italia, si stanno costruendo giganteschi rifugi sotterranei per centinaia di migliaia di persone”- Ha poi proseguito dicendo che anche il Vaticano è al corrente di questa situazione, tant’è che ha costruito un telescopio a raggi infrarossi in Antartide. Zona del pianeta questa, secondo Fratini, dove questo gigantesco corpo celeste si può già vedere.
Secondo Fratini, sia la grande crisi economica mondiale, che Ebola e la guerra contro il Califfato Islamico, sono aspetti costruiti ad arte per distrarre il popolo della Terra e questo per evitare che si possa invece indagare sul vero rischio che tra qualche anno correrà il nostro pianeta.

Al termine delle relazioni ufficiali, alcune persone del viterbese hanno testimoniato fatti ed eventi da loro vissuti come incontri ravvicinati con entità misteriose che da qualche anno visitano i boschi della Tuscia viterbese.

Visto il grande interessamento del pubblico, gli organizzatori hanno promesso di proseguire in queste conferenze al fine di trovare anche delle risposte ai problemi “cosmici” presentati.

A.K.


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Articolo collegato: Ove si parla estensivamente di Nibiru, il pianeta viaggiante, che si prevede entrerà presto nel sistema solare con conseguenze imprevedibili: http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Perche-Marte-si-e-trasformato-in-un-pianeta-inospitale


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Commento ricevuto:

"Caro Paolo, alla tua domanda da un milione di dollari, rispondo in modo affermativo senza dilungarmi come sono solito fare con i miei lunghi e noiosi scritti.
Posso confermare in modo filosofico. Si! Nell'Universo c'è vita, altrimenti non esisterebbe l'infinito.
La Natura non avrebbe creato l'Universo semplicemente per soddisfare la nostra visione del firmamento.
Nell'insieme delle credenze spirituali e scientifiche che si formalizzano sul pensiero, molti credono che lasciato 
questo mondo la nostra anima si ricompone all'infinito in qualche altro pianeta. 
Nonostante i tanti viaggi intrapresi dalla scienza alla scoperta della verità, ci troviamo ancora in condizioni di pensiero senza
certezze.
Forse un giorno non lontano, un nuovo Messia ci porterà la risposta per incantare l'umanità per qualche altro millennio.
Con i cannocchiali più potenti non siamo stati capaci di visionare nessun essere affacciato al balcone di Marte o Venere, 
in sogno possiamo soltanto immaginare le sirene dei nostri mari.
Un abbraccio, 
Anthony Ceresa"

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