domenica 16 marzo 2014

Cosa aspettiamo a bandire immediatamente i disseccanti in Italia?



Con il D.L.gsl. 150 del 14 agosto 2012, recepimento della Dir UE sull'uso sostenibile dei pesticidi, l'agricoltura integrata diventa obbligatoria su tutto il territorio italiano, come su tutto il territorio UE.

Con riferimento a quanto previsto nel documento "Integrated Production" - Principles and Technical guidelines", pubblicato sul Bollettino IOBC/WPRS - Vol 16 (1) 1993, a cui si riferisce la Decisione della UE - N. C(96) 3864 del 30/12/1996 (ed allegati), sui "Criteri di Difesa delle colture e controllo delle infestanti", nell'elaborazione dei disciplinari di riferimento di Produzione Integrata, alla base di un sistema di controllo, (omissis) "...nel momento in cui sono disponibili diverse strategie occorre privilegiare quelle Agronomiche e/o Biologiche in grado di garantire il minor impatto ambientale, nel quadro di una agricoltura sostenibile..." (omissis)

Pertanto, nella Produzione Integrata non è possibile consentire l'uso, che si effettua solo in pre-semina o nelle coltivazioni arboree, dei disseccanti chimici totali (Glifosate, Glufosinate ammonio, ecc.), pericolosi per la salute e l'ambiente, oltre che distruttori della biodiversità e dell'humus dei terreni, con conseguente erosione e dissesti idrogeologici, dal momento che sono efficacemente sostituibili con le lavorazioni meccaniche (sfalcio, lavorazioni localizzate, priodiserbo, erpicature, smorganature, arature superficiali, ecc). 

Ciò significa che dal 1 gennaio 2014 i disseccanti totali devono essere banditi da tutto il territorio europeo in quanto inutili e pericolosi !

Prof. Giuseppe Altieri

Nessun commento:

Posta un commento