domenica 28 luglio 2013

Marche - Scie chimiche, terremoti e strani eventi militari in corso



Lo Stivale trema come non mai. Alla White House l’inquilino number one ripete ossessivamente: “cavie tricolori a cuccia”.

L’irrorazione chimica sulle teste di cittadine e cittadini marchigiani, come del resto di gran parte del popolo italiano procede alacremente.

Alcuni giorni fa c’è stata un’altra scossa di terremoto alle ore 04:38:09 italiane, con magnitudo 2.3. L’ipocentro è come sempre nei casi di sismi indotti dalla NATO, estremamente superficiale, di appena 7,4 chilometri, mentre il terremoto del 24 luglio (ora italiana 21:13:41) con magnitudo 2.9, aveva un ipocentro di 5 chilometri.

Che finalità ha la strategia del Pentagono? Incutere paura nella gente comune? Ricattare l’eterodiretto Governo Letta? Tentare di intimidire chi in Italia può mettere con le spalle al muro i criminali di Washington? Rompere come hanno già fatto a L’Aquila – 4 anni fa – le faglie sismiche provocando l’ennesima strage, mentre le autorità italiane del ramo “grandi rischi” tranquillizzano l’opinione pubblica? Destabilizzare definitivamente il Belpaese?

Un solo raffronto: la scossa che ha distrutto L’Aquila il 6 aprile 2009 è stata mandata in onda esattamente alle ore 03:32:24. Il terremoto che ha colpito le Marche il 21 luglio 2013 è stato inviato in onda alle ore 03:32:24. Semplici analogie? Macché! Nella serie storica dei sismi che hanno colpito la Penisola non esiste un solo precedente del genere (identico orario e ipocentro).

In questi casi la coincidenza risponde al nome di terremoto indotto mediante energia elettromagnetica, emanata dalla superficie terrestre contro la ionosfera ed infine sulla crosta terrestre. Mister Obama: il riscaldatore ionosferico attivo a Tromsoe, in Norvegia, si esercita contro l’Italia?

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/07/scie-chimiche-e-terremoti-militari.html
http://cnt.rm.ingv.it/
http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/index.jsp
Comunicato INGV

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Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.3 è avvenuto alle ore 04:38:09 italiane del giorno 26/Lug/2013 (02:38:09 26/Lug/2013 – UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Adriatico_centro-sett.. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.

Dati evento
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Event-ID7229134380
Magnitudo(Ml)2.3
Data-Ora26/07/2013 alle 04:38:09 (italiane) 26/07/2013 alle 02:38:09 (UTC)
Coordinate43.538°N, 13.797°E
Profondità7.4 km
Distretto sismicoAdriatico_centro-sett.
Comuni entro i 10Km
-Comuni tra 10 e 20km
NUMANA (AN) SIROLO (AN) PORTO RECANATI (MC)

Post scriptum
In casi del genere, in un Paese sovrano, il capo del governo o della repubblica chiama l’ambasciatore USA e lo espelle; informa il popolo sovrano; prende delle contromisure belliche; pone in stato d’allerta le forze armate. Il punto debole della Difesa nordamericana sono i satelliti: basta disattivarli con opportune interferenze per accecare le potenzialità belliche di questa superpotenza criminale. 

E dire che l’Italia ne ha tutta la capacità tecnica a livello spaziale, ma non la volontà, ovviamente.
  
Da noi, calma piatta. I maggiordomi del nuovo ordine mondiale non osano fiatare e lasciano fare, in attesa di un’altra strage di persone ignare della reale situazione!

Gianni Lannes

Fonte: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/07/marche-obiettivo-di-scie-chimiche-e.html

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