sabato 3 novembre 2012

Spiritualità laica e poesia - Pensieri ispirati per il ritorno a ciò che siamo sempre stati

Foto di Gustavo Piccinini




Eredità della legge fondamentale della vita


Shakyamuni, che ottene l'illuminazione eoni fa, il Sutra del Loto, che
conduce tutte le persone alla buddhità, e noi comuni mortali non siamo
assolutamente differenti o separati gli uni dagli altri.

Nichiren Daishonin


...............


Disincagliarsi dalla rete

Chi si aggrappa alla mente non vede la verità che sta oltre la mente.
Chi si sforza di praticare il Dharma non trova la verità che è aldilà
della pratica.
Per conoscere ciò che è aldilà sia della mente che della pratica
bisogna tagliare di netto la radice della mente e, nudi, guardare;
bisogna abbandonare ogni distinzione e restare tranquilli.

Tilopa

...............

Hai finito di mangiare?

"Maestro ti prego insegnami la vera essenza dello Zen" - Implorò un
discepolo rivolto al maestro Josshu.
Ed il maestro rispose: "Hai finito di mangiare?"
"Sì maestro, ho finito"
"Allora va' a lavare le stoviglie!"

Josshu


..................


La bellezza della diversità!

"Solo se riusciremo a vedere l'universo come un tutt'uno in cui ogni
parte riflette la totalità e in cui la grande bellezza sta nella sua
diversità, cominceremo a capire chi siamo e dove siamo. Altrimenti
saremo solo come la rana del proverbio cinese che, dal fondo di un
pozzo, guarda in su e crede che quel che vede sia tutto il cielo".

Tiziano Terzani

........................

Confucio disse..

Yen Hui, egli raggiungerà certamente la meta.
Se ha una imperfezione non succede mai che non la riconosca.
Quando l'ha riconosciuta non succede mai che ripeta l'errore per la
seconda volta.

Confucio

..................

Ho bevuto...

Ho bevuto alla memoria dell'Amato
un vino che mi ha inebriato,
prima della creazione della vigna!

Umar Ben Al Faridh


.................

Invito...

Non guardare il mio aspetto,
ma prendi ciò che ho in mano!

Jalaluddin Rumi


......................

Non sapendo chi io fossi...

Non sapendo chi io fossi
parlavo di io e del mio
ma io sono Tu e mio sei Tu,
Signore adorato dagli Dei!

Nammalwar


......................


Dì... chi sono io?

Io sono,
pulviscolo nella luce del sole,
io sono il sole rotondo.

Alla polvere dico "resta"
al sole dico "continua a muoverti".

Sono la nebbia del mattino
ed il respiro della sera.

Sono il vento sopra il bosco
e la spuma sullo scoglio.
L'albero maestro della nave,
il timone, il timoniere,
io sono la scogliera corallina
sulla quale si arenano.

Sono una pianta con un pappagallo fra i rami.
Silenzio, pensiero e voce.
Il soffio musicale che attraversa il flauto.
La scintilla di una pietra.
Sono la candela e la falena impazzita che vi gira attorno,
la rosa e l'usignolo perso nella sua fragranza.

Io sono tutti i livelli dell'Essere,
la galassia rotante,

l'intelligenza che si evolve,
l'alzarsi ed il cadere,
ciò che è e quel che non è.

Tu che conosci Jalaluddin,
Tu, l'Uno nel Tutto,
dì, chi sono io?

Dì.... io sono te!


Jalalud-Din Rumi


...............


Crumbs of emotions thougth,
in everlasting now,
body consciousness appear uncalled
and fade away unaided.
Yet some “one” is watching the turmoil.
Crumbs of emotions thougth,
helded togheter give sense to the ego’s puzzle,
scattered imperceived foam dust
if I am not.
Is it the subjet?
I, how where when why, who....

Saul Arpino

.......................................


Il pensiero religioso è la chiave del fallimento umano...

I predicatori religiosi hanno convinto il mondo intero: "Voi siete
peccatori!". E ciò va bene per loro, poiché se non ne foste convinti i
lor affari non potrebbero prosperare. Dovete essere peccatori, solo
così continueranno ad esistere chiese, moschee e templi. Il vostro
permanere nel senso del peccato è la loro buona "stagione", la vostra
colpa è il fondamento delle chiese più potenti, più vi sentite in
colpa e più le chiese continueranno a consolidarsi. Esse sono
costruite sule vostre colpe, sul vostro peccato, sul vostro complesso
di inferiorità. Così hanno creato un'umanità "inferiore"....

Osho Rajneesh

...............................................


Le ombre della sera si allungano

Le ombre della sera si allungano
e l'amore entra,
calmando ogni corpo e mente.
Guarda verso occidente e vedi
la luce del sole che tramonta.
Guarda dentro di te e vedi
un espanso infinito di luce.
Bevi il nettare dei petali del tuo cuore
e lascia che le onde d'amore ti sommergano.
Che magnificenza in quell'Oceano - Ascolta!
Il suono delle conchiglie,
il suono delle campane.
Kabir dice: "Oh fratello, ascolta!
Il Signore canta la sua canzone,
dentro di te...

Kabir

Nessun commento:

Posta un commento